Si tratta di un’incapsulatrice semiautomatica, anche detta opercolatrice, in grado di produrre capsule: forme farmaceutiche a dose unica.
Grazie alla nuova incapsulatrice donata dall’associazione Azzurra Malattie Rare Onlus, con il supporto di UniCredit, i piccoli pazienti dell’IRCCS Burlo Garofolo possono ora beneficiare di terapie farmacologiche più personalizzate.
Ce ne parla il dott. Davide Zanon, responsabile del Laboratorio Galenico della farmacia ospedaliera pediatrica.
Di cosa si tratta?
“L’incapsulatrice permette di personalizzare la terapia del paziente, realizzando capsule a dosaggio calibrato, contenenti la quantità esatta di principio attivo. Si tratta di una forma farmaceutica da assumere per via orale, al pari di una compressa.”
Quali sono i vantaggi?
“Con questa macchina possiamo produrre fino a 300 capsule per ciclo, garantendo una copertura terapeutica anche di sei mesi, senza necessità di ripetute preparazioni.
È uno strumento che consente grande efficienza, precisione e personalizzazione della terapia.”
Come venivano gestite prima queste preparazioni?
“Non realizzavamo capsule. I farmaci venivano preparati sotto forma di ‘cartine’, ovvero bustine monodose, che richiedono molto più tempo, lavoro manuale e personale.”
Quali tipi di capsule esistono?
“Ne esistono di vari tipi e dimensioni, dalla misura più piccola (5) alla più grande (triplo zero). Alcune sono gastroresistenti, altre apribili per consentire l’assunzione del farmaco in polvere. Ci sono anche capsule vegetariane, alternative a quelle in gelatina animale. L’importante è che il principio attivo sia compatibile con questo tipo di somministrazione.”
È un lavoro complesso?
“Ogni preparazione richiede uno studio di fattibilità e la definizione di un metodo di lavorazione. Una volta validata la procedura, si procede in maniera standardizzata.
Questa incapsulatrice rappresenta un passo avanti importante. La collaborazione con Azzurra ci ha dato lo slancio per migliorare e potenziare l’attività.”
Si tratta di un’apparecchiatura all’avanguardia?
“Sì, è uno strumento moderno, realizzato con materiali innovativi, più preciso e completamente smontabile per garantire la massima igiene. Questo è fondamentale per evitare la contaminazione incrociata, specie quando si manipolano principi attivi differenti.”
Come vengono distribuite le capsule ai pazienti?
“Generalmente si tratta di pazienti già seguiti dall’Istituto e anche a domicilio. Le capsule vengono prescritte dal medico, poi è la farmacia distrettuale a proseguire la distribuzione per la terapia territoriale. Noi lavoriamo su commissione medica.”
Il contributo di UniCredit
UniCredit ha affiancato l’Associazione Azzurra Malattie Rare Onlus per sostenere con ancora più forza la donazione dell’incapsulatrice all’IRCCS Burlo Garofolo di Trieste.
“Nell’ambito delle nostre iniziative a sostegno del territorio, abbiamo aderito con entusiasmo alla proposta di Azzurra Onlus – spiega Massimo Collautti, responsabile Area Retail Trieste di UniCredit – per dotare la farmacia dell’ospedale di uno strumento innovativo, utile non solo a livello locale, ma anche regionale.”
Un contributo concreto con Carta Etica
“Da anni, UniCredit promuove la Carta Etica, una carta di credito i cui proventi commissionabili – senza costi aggiuntivi per clienti o esercenti – vengono destinati a progetti sociali. Solo negli ultimi tre anni, questa iniziativa ha permesso di finanziare oltre 40 progetti nel Nord-Est, con circa 400.000 euro di contributi erogati.”
La salute al centro della mission
“La tutela della salute è un punto cardine della nostra responsabilità sociale. Siamo orgogliosi di aver contribuito a questa importante donazione, che riguarda la cura dei bambini, confermando così il nostro impegno verso il territorio e la comunità triestina.”
Che cos’è una preparazione galenica?
“Si tratta della preparazione personalizzata di farmaci che non esistono in commercio. Il farmacista può trasformare una capsula in sospensione orale, ottenendo così una formulazione su misura per il paziente. Il nostro laboratorio si occupa anche di ricerca, nuove formulazioni e soluzioni specifiche per il settore pediatrico.”